Uomo politico tunisino. Laureato in Filosofia a Parigi, ha ricoperto in Tunisia
numerose cariche politiche e amministrative fino alla nomina a primo ministro
nel 1980. Allo stesso anno risale l'incarico di segretario generale del partito
di ispirazione socialista al quale aveva aderito fin dal 1947. Le sue iniziative
in campo economico, tese a migliorare le condizioni dei ceti sociali più
poveri e disagiati, si sono scontrate con le forti resistenze dei gruppi di
potere e dei pochi possidenti. L'adozione di una politica di austerità ha
inoltre contribuito a diminuire la popolarità di
M.; confermato
nel 1986 primo ministro e segretario del suo partito, è stato pochi mesi
dopo destituito dal presidente Burghiba. Fuggito in Algeria, è tornato in
patria nel 1987 dopo il colpo di Stato del generale Ben Alì (n. Monastir
1925).